Nel cuore del MIND – Milano Innovation District, in continuità con i percorsi formativi già attivati da Umana negli spazi di Valore Italia, è stato lanciato ieri, per la prima volta, “RestART“: un nuovo e innovativo modulo dedicato allo sviluppo delle competenze trasversali attraverso la metafora del restauro tessile.
Questo modulo, inserito all’interno del corso ICT “PLC Innovation Academy” per Specialisti di programmazione PLC, è pensato per accompagnare i partecipanti in un’esperienza che unisce intelligenza emotiva e manualità creativa, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di affrontare il cambiamento e riscoprire la propria motivazione. Il restauro tessile diventa così metafora e filo conduttore di un viaggio formativo, ispirato al valore della cura, alla capacità di rigenerare ciò che si è rotto e all’importanza di prendersi del tempo per osservare, analizzare e riparare.
L’attività si è svolta ancora una volta negli spazi di Valore Italia, all’interno della Scuola di Restauro di Botticino, realtà accademica d’eccellenza impegnata nella tutela del patrimonio culturale del nostro Paese: un contesto altamente simbolico, e inusuale per aspiranti programmatori, in cui la tradizione si intreccia con l’innovazione e la formazione tecnica si apre a nuove contaminazioni.
Il modulo, capace di integrare hard e soft skill, valorizzando l’ibridazione delle competenze, si sviluppa in due fasi: una prima centrata sulla costruzione di una visione personale solida, la seconda focalizzata sulla motivazione individuale e collettiva. Attraverso attività laboratoriali guidate – che includono momenti di riflessione, tecniche di storytelling, brainstorming, esercizi creativi e simulazioni – i partecipanti hanno potuto acquisire strumenti utili per affrontare le future sfide lavorative con maggiore empatia e spirito di iniziativa.
Il cuore del laboratorio è rappresentato da un’attività manuale di restauro tessile, in cui ogni partecipante può imparare a conoscere la struttura di un tessuto, a riparare lacerazioni e mancanze, e a realizzare un piccolo manufatto personale. Un esercizio che stimola pazienza, precisione, creatività e cura, in un clima collaborativo e di scambio costruttivo.
Articoli Correlati
Prosegue l’impegno di Umana per l’inclusione lavorativa: in 2 anni inseriti 2.927 rifugiati
Per il secondo anno ha ottenuto dall’UNHCR - Agenzia ONU per i Rifugiati il premio Welcome. Working for Refugee Integration Umana, fra le principali Agenzie per il lavoro in Italia, conferma il proprio ruolo nell’ambito dell’inclusione lavorativa delle persone...
Umana premiata da UNHCR per il suo impegno nell’inclusione lavorativa dei rifugiati
Umana è stata premiata ieri presso l’Auditorium “Mario Arcelli” Università Luiss Guido Carli, a Roma, con il riconoscimento “Welcome. Working for Refugee Integration” da parte di UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati, per il suo contributo concreto all’inclusione...
Si è concluso il roadshow di THAMM Plus
Si è concluso il roadshow di THAMM Plus, progetto finanziato dall’Unione europea e coordinato da IOM - UN Migration (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) che punta a promuovere modelli di migrazione qualificata, regolare e sostenibile nell’ambito della...