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DECRETO LEGGE N. 52/2021 – SPOSTAMENTI PER ESIGENZE LAVORATIVE
Pubblicata il: 3 maggio 2021
Ai fini del contenimento e del contrasto dell’attuale emergenza epidemiologica da COVID-19, in data 22 aprile 2021 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 52/2021, che, tra le altre cose, ha ribadito alcune misure in merito agli spostamenti nel territorio nazionale (clicca QUI per maggiori informazioni riguardo a quanto complessivamente disposto dal Decreto Legge).
È stata nuovamente confermata la suddivisione del territorio italiano in quattro zone (bianca, gialla, arancione, rossa), ripristinando in particolare la disciplina prevista per le zone gialle; tuttavia, sono state in parte modificate le misure restrittive previste per ciascuna zona, prevedendosi un progressivo allentamento delle restrizioni precedentemente disposte per alcune attività.
Per conoscere l’attuale suddivisione del territorio italiano nelle predette zone, vi invitiamo a consultare la pagina web a tal fine predisposta dal Governo all’interno del proprio sito ufficiale (clicca QUI per accedervi).
Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni, è stato previsto che:
- in entrata e in uscita dai territori delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano che si collocano in zona bianca e gialla sono consentiti liberamente;
- in entrata e in uscita dai territori collocati in zona arancione o rossa, sono consentiti – oltre che per comprovate esigenze lavorative, per situazioni di necessità, per motivi di salute o per il rientro alla propria residenza/domicilio/abitazione – altresì ai soggetti muniti della “certificazione verde COVID-19” (che potrà essere rilasciata a chi ha completato la vaccinazione anti-SARS-CoV-2 negli ultimi 6 mesi, è guarito dall’infezione da SARS-CoV-2 negli ultimi 6 mesi o si è sottoposto nelle 48 ore antecedenti a un tampone antigenico o molecolare risultato negativo).
All’interno della zona bianca, si prevede la generale cessazione delle misure valide per la zona gialla che stabiliscono la sospensione o il divieto di esercizio di alcune attività, in relazione alle quali si applicano le disposizioni anti-contagio previste dalla normativa, dalle linee guida e dai protocolli vigenti, ferme restando tuttavia alcune specifiche limitazioni ed eventuali prescrizioni più restrittive imposte dalle Autorità competenti.
Nella seguente tabella sono riepilogate le specifiche misure restrittive che vengono applicate, in relazione alle singole tematiche, in zona gialla, arancione e rossa.
Vi segnaliamo che gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative – a meno che, naturalmente, non si sia sottoposti a misure di quarantena o isolamento fiduciario – restano sempre possibili e non necessitano del possesso della certificazione verde COVID-19, a prescindere dal “coprifuoco” o dalla “zona” in cui è inserita la Regione o la Provincia autonoma di appartenenza.
Pertanto, potrete continuare a recarvi presso l’utilizzatore per il regolare svolgimento della prestazione lavorativa, se l’attività di quest’ultimo non è stata sospesa. Tuttavia, se lo spostamento avviene in zone o in fasce orarie soggette a restrizioni, in caso di controlli le Forze dell’Ordine potranno richiedervi un’autodichiarazione che giustifichi il motivo dello spostamento; l’autodichiarazione, che potrà essere resa anche su moduli prestampati già in dotazione alle Forze dell’Ordine, è disponibile QUI.
In ogni caso, Vi consigliamo di portare sempre con voi copia del contratto di lavoro o l’eventuale documentazione messa a disposizione dall’utilizzatore (es. dichiarazione, programma dei turni di lavoro, etc.), in maniera tale da comprovare ulteriormente l’esigenza lavorativa che legittima lo spostamento.
Vi ricordiamo inoltre che le nostre filiali continueranno ad essere aperte e che potrete continuare a recarvi presso le stesse per l’espletamento di tutte le attività comunque concernenti la gestione “formale” del rapporto di lavoro (es. firma di una proroga, ritiro di un assegno, etc.). Al fine di assicurare il rigoroso rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19, nel caso in cui aveste la necessità di recarvi presso una delle nostre Filiali vi suggeriamo comunque di contattare preventivamente la referente di Filiale.
Infine, Vi invitiamo a monitorare quanto disposto dalle singole Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, le quali potrebbero imporre misure più restrittive rispetto a quelle previste a livello nazionale.
Sicuri della collaborazione di tutti, Vi ringraziamo per la cortese attenzione.