Per il secondo anno ha ottenuto dall’UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati il premio Welcome. Working for Refugee Integration
Umana, fra le principali Agenzie per il lavoro in Italia, conferma il proprio ruolo nell’ambito dell’inclusione lavorativa delle persone rifugiate e richiedenti asilo: negli ultimi due anni ha inserito a livello lavorativo nelle proprie aziende clienti 2.927 rifugiati, di cui 1.558 solo nel 2024.
La maggior parte dei rifugiati assunti con contratti di somministrazione da Umana nel 2024, attraverso la sua area Integrazione con il supporto dell’area Politiche Attive per il Lavoro, sono giovani nella fascia 26-30 anni (438). Di questi, 1.251 sono uomini e 307 donne, e diversa è la loro area di provenienza: la maggior parte di questi lavoratori inseriti in un percorso di collocazione lavorativa proviene da Pakistan (239), Nigeria (209), Ucraina (119) e Mali (107). A livello continentale, l’Africa è l’area con il maggior numero di lavoratori assunti (820), seguita dall’Asia (384) e dal Centro e Sud America (127).
Per questo impegno dimostrato nell’attuazione di interventi specifici “per l’inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva”, Umana ha ricevuto per il secondo anno consecutivo da UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati il premio “Welcome – Working for Refugee Integration”, un’iniziativa che promuove l’accesso al mondo del lavoro per le persone rifugiate in Italia.
Giuseppe Venier, amministratore delegato di Umana ha commentato: “Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento da UNHCR, che valorizza il nostro impegno nel promuovere l’integrazione professionale dei rifugiati. L’esperienza sul campo ci dimostra ogni giorno che l’inclusione non è solo un gesto di responsabilità sociale, ma una risposta concreta a sfide strutturali del mercato del lavoro. Attraverso percorsi di orientamento, formazione e inserimento costruiti in sinergia con istituzioni e partner locali, siamo riusciti ad attivare soluzioni occupazionali che generano benefici tangibili per tutti gli attori coinvolti”.
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