Rapporto Fondazione Nord Est – Umana

 

Il futuro del lavoro ai tempi del Covid-19

Trasformazioni, criticità, futuro

In collaborazione con:

Presentati i risultati dell’indagine, svolta in collaborazione tra Umana e Fondazione Nord Est nell’ambito dell’Osservatorio Capitale Umano, Formazione e Lavoro, su oltre 500 imprese di tutti i settori del Nordest relativamente agli effetti della pandemia sul lavoro e sui suoi cambiamenti nell’ambito delle organizzazioni, della formazione, delle competenze necessarie e delle politiche necessarie superare la attuale fase di incertezza.

Imprese e Lavoro in transizione

La pandemia ha cambiato le imprese ed il lavoro per sempre, in modo irreversibile. Che cosa abbiamo imparato durante il lockdown? Abbiamo sdoganato lo smartworking e compreso la forza ed il valore delle regole.

Apprendimento collettivo diffuso

È stato un periodo di grande apprendimento collettivo. Che cosa hanno imparato le imprese che hanno continuato a lavorare? Hanno scoperto il lato gentile della trasformazione digitale e l’importanza della delega.

Nuovi modelli di gestione delle risorse umane

Il 42,8% delle imprese ipotizza una revisione complessiva dell’organizzazione di lavoro. Cambia l’approccio alla leadership ed emerge il bisogno di formazione dei ruoli intermedi. Sono da riprogettare anche gli spazi di lavoro.

Convivenze intergenerazionali: mentoring e reverse mentoring

Il 68,7% delle aziende richiederà collaboratori con esperienza, ma allo stesso tempo avrà bisogno di persone giovani, con nuove competenze. Ecco come la convivenza fra diverse generazioni aprirà la strada a politiche di mentoring e reverse mentoring.

I principali risultati delle indagini

Il ruolo dello smartworking, che ridisegna l’organizzazione delle imprese, della fiducia e delle nuove competenze, su tutte la capacità di lavorare in autonomia e per obiettivi: non ci sarà più uno sviluppo lineare, ma caratterizzato da stop&go.

Il futuro del mercato del lavoro del Nord Est: protagonisti e competenze

L’80% delle imprese dichiara che avrà sempre più bisogno di competenze digitali e trasversali. Cambieranno dunque le richieste di competenze da parte delle imprese, e sarà centrale il ruolo della formazione, per trovare nuove occasioni di lavoro.

Dal telelavoro allo smartworking

Lo smartworking e la produttività al lavoro, il ruolo della tecnologia: strumenti tecnici adeguati e banda larga, la centralità delle competenze: nasce una nuova organizzazione dell’impresa.