Portale Welfare

Dubbi o domande?

Consulta tutte le FAQ relative al servizio:
1. Cos'è il Conto Welfare?

Il conto Welfare è la cifra massima a tua disposizione sulla piattaforma per l’acquisto di servizi welfare per te e la tua famiglia.

2. Cosa si intende per centri o campi estivi?

Si tratta di colonie climatiche marine e/o montane e strutture ricettive cittadine, che offrono brevi soggiorni dedicati alla cura di bambini e ragazzi.

3. Quali informazioni minime deve contenere il documento di spesa per permettere al dipendente di ottenere il rimborso delle spese scolastiche?

Il documento di spesa (fattura, ricevuta, MAV, bollettino di conto corrente postale, scontrino o altra documentazione attestante la spesa sostenuta) deve consentire di individuare:

  • La tipologia della spesa sostenuta
  • La scuola beneficiaria (attraverso l’indicazione della partita iva della medesima)
  • Il soggetto che ha sostenuto la spesa (che deve coincidere con il dipendente che richiede il rimborso);
  • I dati anagrafici del soggetto beneficiario (nome – cognome e, se possibile, codice fiscale);
  • La quietanza del pagamento effettuato, riportante la data relativa all’anno di riferimento.

La partita IVA o il codice fiscale possono essere anche integrati dal dipendente a mano in un momento successivo al pagamento, con la consapevolezza delle responsabilità derivanti ai sensi di legge in caso di dichiarazioni false e mendaci.

In assenza dei documenti recanti le informazioni di cui sopra, si rende necessario integrare con una fattura/ricevuta della scuola riportante i medesimi dati tranne l’evidenza del pagante che sarà desunta dalla quietanza di pagamento.

4. Qual è la validità temporale della spesa scolastica?

Per la validità temporale della spesa scolastica portata a rimborso vale il principio di cassa, non di competenza. Per le tempistiche e le modalità vedi regolamento.

5. Il pagamento può essere effettuato anche dal coniuge?

Si ma solo se il coniuge è stato dichiarato nella “DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA CERTIFICAZIONE DI STATO DI FAMIGLIA (Art..46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000)”.

Si ricorda che non potranno essere richiesti rimborsi delle medesime prestazioni da parte di altri datori di lavoro e/o altri Enti e Assicurazioni, anche se riferiti al coniuge e/o ad altri familiari fiscalmente a carico.

6. Ci sono limiti alle richieste di rimborso, per esempio collegati all'età dei figli?

No, non ci sono particolari limiti di età se non la frequenza scolastica nelle categorie di scuole previste dal regolamento.

7. Posso utilizzare il Conto Welfare per chiedere il rimborso delle spese sostenute per baby sitter e ludoteche?

Le spese per baby sitter, baby parking, tagesmutter e ludoteche non possono essere presentate a rimborso.

8. Posso utilizzare il Piano anche per spese relative a strutture (ad esempio asili nido) non convenzionate?

Certamente, la scelta è libera in quanto il piano prevede il rimborso di qualsiasi struttura a fronte di corretto giustificativo del pagamento e nei limiti di quanto definito nel Piano.

9. Posso chiedere il rimborso delle spese sostenute anche per i figli fiscalmente non a carico?

Sì, è possibile richiedere il rimborso anche per i figli fiscalmente non a carico.

10. Se il pagamento di una spesa scolastica è stato effettuato tramite MAV e non sono in possesso di una fattura come posso presentare il rimborso?

Allegare al giustificativo di spesa il modello Quietanza di pagamento compilato in ogni sua parte e sottoscritto dall’Ente beneficiario del pagamento. Il modello è scaricabile dall’area Bacheca.

11. In caso di separazione / divorzio dal coniuge come mi devo comportare per richiedere il rimborso delle spese scolastiche sostenute per il/la figlio/a?

Nel caso di separazione/ divorzio il giustificativo di spesa deve essere intestato al dipendente o al figlio beneficiario (anche non fiscalmente a carico).

12. Se chiedo il rimborso di spese detraibili posso ancora detrarle nel 730/unico?

Sì, ma solo per la parte eccedente il rimborso, non sono quindi ammesse a detrazione le spese rimborsate tramite il Piano.

13. Qualora mi assentassi per un certo periodo dall'azienda senza accesso alla posta elettronica, come faccio a vedere le notifiche sulle spese portate a rimborso?

Accedendo alla piattaforma si ha sempre lo status di ciascuna spesa inserita. Modificando l’indirizzo email dall’area “Dati Personali” è comunque possibile in ogni momento modificare l’indirizzo di posta elettronica a cui ricevere le notifiche.

14. Ho ricevuto una notifica su una spesa portata a rimborso che non è stata accettata / è in sospeso. Come faccio a capirne il motivo e attivarmi per risolvere il problema?

Accedendo alla piattaforma nella funzione AREA PERSONALE potrai visualizzare tutte le spese non validate o in sospeso. Accedendo alla singola spesa è possibile leggere il motivo nel campo “Notifiche”.

Ogni volta che la spesa ti verrà rinviata per una modifica o respinta riceverai una mail nella casella e-mail indicata nella sezione AREA PERSONALE.

15. Cosa succede se alla fine del periodo di validità del piano non ho usufruito dell'intera somma disponibile nel mio Conto Welfare?

Gli eventuali residui derivanti da un utilizzo parziale dei servizi di welfare scelti saranno gestiti secondo le modalità e tempistiche previste dal Regolamento.

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